Newsletter n. 4

a cura di Federico Esu

Ciao,

Ecco alcune cose che volevo condividere con te. 

Podcast ITACA

La scorsa settimana è uscito un nuovo episodio di ITACA, con un ospite dalla Sardegna. Qui il link per ascoltarlo nella sezione dedicata del sito di NODI.

Piantare, seminare, curare, rispettare; e poi pazienza, attesa, tempo, gratitudine. Sono alcuni dei termini che si applicano tanto al rapporto tra l’uomo e la natura quanto ai rapporti umani. Sono anche alcune delle parole chiave emerse da questa conversazione con Matteo Bertolino.
Laureatosi in biologia, Matteo mi ha raccontato del percorso che lo ha portato, negli anni, a rallentare per diventare padrone del suo tempo. Ha condiviso come, gradualmente, sia riuscito a trasformare la sua forte passione per la coltivazione in una fonte di supporto e ispirazione per sé stesso e per gli altri, e di come la racconti attraverso i suoi canali social con i quali porta le persone con sé all’orto, direttamente dove tutto nasce e si produce. Forse aveva ragione lo scrittore e filosofo francese Voltaire, quando esortava ciascuno a “coltivare il proprio giardino”, sostenendo che questa sarebbe stata la chiave per la felicità. 

L’episodio è anche disponibile sulle varie piattaforme (Spotify, Apple podcast, Google podcast, etc.) che solitamente utilizzi per ascoltare podcast. 

Una mia riflessione

Volevo condividere con te una mia riflessione su cosa sto imparando dalle quasi 60 conversazioni, intrattenute sino ad ora, nel contesto del podcast ITACA.

Si da quando ricordo, sono stato curioso e affascinato dal modo in cui le persone pensano, imparano e affrontano la vita. Durante l’adolescenza ho fatto di tutto per trovare i canali attraverso i quali poter alimentare ulteriormente questa curiosità e intrattenere conversazioni che nutrissero il mio spirito. Cosìoltre che negli altri, le ho cercate anche nei libri, nei viaggi, nella musica, nello sport…e infine nei podcast. 

C’è da dire una cosa: inizialmente ero giunto anche a credere che la chiave per sbloccare conversazioni profonde si trovasse solo in terre lontane, oltre confini culturali e geografici. Con il passare del tempo e la maturazione, ho imparato che le conversazioni profonde e di valore non sono confinate a luoghi esotici o a culture straniere. Risiedono nell’esperienza di ogni individuo che incontriamo, pronte ad essere scoperte e condivise. E credo sia attraverso l’ascolto attivo e l’interazione sincera che possiamo svelare le profondità di queste conversazioni.

Motivato da questa nuova comprensione, ho deciso di creare il podcast ITACA, un luogo in cui coltivare e promuovere le connessioni profonde che tanto desideravo. Il podcast ITACA è diventato un mezzo attraverso il quale poter intraprendere dialoghi profondi non solo con alcune persone con cui desideravo conversare, ma anche con tante persone che non conoscevo o che conoscevo da anni, e non avevo mai avuto l’opportunità di coinvolgere in modo così intimo.

Onestamente, ogni episodio è diventato un viaggio trasformativo, svelando storie inedite, saggezza ed esperienze di persone straordinarie nel loro essere (spero me lo concedano) ordinarie. È diventato evidente, per me, che le conversazioni profonde, quando coltivate e nutrite, hanno un fascino universale. 

Le persone provenienti da ogni estrazione desiderano l’opportunità di condividere le proprie storie, di essere ascoltate e comprese. Ciò che mi ha colpito di più è stato come queste conversazioni abbiano il potere di unire e connettere le persone, superando le distanze geografiche e creando comunità. Sono come fili che ricuciono il tessuto sociale, unendo individui separati dalle distanze. Sono linfa vitale delle comunità.

Io credo fortemente che, attraverso connessioni profonde, possiamo ricostruire e rafforzare l’essenza stessa della nostra esistenza collettiva. Come mi ha scritto da poco un’ascoltatrice, credo che il valore del podcast ITACA risieda nella capacità di creare un ambiente in cui le persone possono sentirsi ascoltate, comprese e connesse l’una con l’altra. 

Sono grato di poter condividere questo percorso con te. 

Ri-POPoliamo

Se non lo hai ancora fatto, ti invito a leggere il report dell’evento “Ri-popoliamo: connettere, attrarre, rigenerare” che abbiamo organizzato lo scorso 21 maggio e che si è tenuto nella cornice suggestiva di Campidarte, ad Ussana.

Ecco il link al report

Una domanda per te

Infine, sul sito ho proposto una nuova domanda su cui riflettere: 

“Di cosa pensi dovresti ridere di più e più spesso?”

Intanto grazie per la lettura e a presto, 

Federico 

P.S.: Non dimenticare che puoi seguire il podcast ITACA su tutte le principali piattaforme, oppure direttamente dal sito NODI nella sezione dedicata (con tutti gli episodi e una mappa interattiva!). 

Se hai trovato questa newsletter di ispirazione, inoltrala ai tuoi contatti invitandoli ad iscriversi a loro volta. Ti ringrazio!